Il Piano di Ristrutturazione Omologato (art. 64 bis CCII) rappresenta un nuovo strumento di regolazione della crisi che consente di risanare l’esposizione debitoria maturata attraverso un piano omologato dal tribunale.
Il Piano, una volta superato il vaglio dal del tribunale, attribuisce maggiori garanzie ai Creditori sociali.
Le misure protettive impediscono ai creditori di avviare o proseguire azioni esecutive e cautelari, preservando gli assets dell’impresa.
La pubblicità dell’accordo contribuisce a preservare il rapporto fiduciario con creditori, clienti e fornitori.
L’imprenditore mantiene il controllo della gestione ordinaria e straordinaria della società durante l’intero processo.
Possibilità di stralciare, dilazionare e rinegoziare i debiti, inclusi quelli privilegiati, ristabilendo l’equilibrio finanziario, economico e patrimoniale.
Gli atti, i pagamenti e le garanzie effettuati in esecuzione del piano sono irrevocabili.
Possibilità di sospendere gli obblighi di riduzione del capitale sociale o ricapitalizzazione previsti dagli artt. 2446 e 2447 c.c. e artt. 2482 bis e 2482 ter c.c.; non si verifica la causa di scioglimento di cui all’art. 2484, co. 1, n. 4 c.c.
Possibilità di contrarre finanziamenti prededucibili necessari per la prosecuzione dell’attività caratteristica.
Il Piano di Ristrutturazione Omologato rappresenta una soluzione efficace per le aziende in crisi, offrendo protezione al patrimonio aziendale e lo stralcio delle passività maturate. Con un piano personalizzato e omologato dal tribunale, l’azienda può ritrovare la stabilità finanziaria e continuare a prosperare.
© 2024 CAPITALIMPRESA. Creato con amore usando WordPress and Kubio ❤️